04/03/2024
"Sì, non lo nego quando ho girato "Lo spazio bianco" all'inizio ho avuto un po’ paura di Napoli: ho assistito a scippi, sparatorie, atti di violenza, come succedono anche a Roma del resto. Solo che lì so come reagire, conosco i luoghi e i pericoli. A Napoli, non sapendo nulla, i primi giorni ero un po’ confusa: giravamo tra via Duomo, via Marina e altre zone non semplicissime; poi ho conosciuto meglio la città anche nella sua vita vera, per niente edulcorata, dagli ospedali ai mercati, e mi sono trovata benissimo. La paura è stata infine controbilanciata da momenti di grande felicità. Anche in seguito, quando sono andata in scena al teatro Diana: il pubblico era così carino e competente da creare un flusso di affetto unico.
Napoli è un luogo cinematograficamente meraviglioso, mi piacerebbe raccontare Napoli, perché no? Lo farei con uno sguardo esterno: sono nata a Roma ma sono toscana, quindi immagini! Racconterei la Napoli di chi non è di Napoli, tra paure e meravigliose sorprese: quello che è successo a me, praticamente. Di certo vorrei tornare in città come attrice, quello è un desiderio più nitido.
Amo alla follia Totò, è per me una fonte di grande ispirazione: mi piacerebbe essere un Totò femmina."
Margherita Buy