Il mio primo legame col Portogallo e Lisbona nasce con la lettura dell'opera del mio conterraneo Antonio Tabucchi, lo scrittore di “Sostiene Pereira” e tanti altri libri, imprescindibile ponte culturale tra Italia e Portogallo, che ho avuto la fortuna di conoscere direttamente. Nella mia città di origine, dove ho finito il Liceo Classico “Galileo Galilei”, mi sono laureato in Filosofia, terminando
il corso con la traduzione ed il commento ad un'opera dell’autore portoghese Vergílio Ferreira. Durante il mio percorso universitario ho vissuto 11 mesi a Coimbra, nel cuore del Portogallo, per il programma Erasmus. A Coimbra, oltre ai miei studi, avevo il forte desiderio di conoscere ogni aspetto di questo meraviglioso Paese. Per questa ragione, non furono importanti per me solo le incursioni nel Dipartimento di Storia, soprattutto con "Storia della Civiltà Islamica in Portogallo" e "Storia delle Scoperte Geografiche e dell’Espansione Marittima Portoghese", ma, ancor più determinanti, furono le esperienze culturali, gli allegri convivi e le conferenze con gli altri studenti ed alcuni professori, i viaggi per il Paese, la completa immersione nella quotidianità popolare portoghese, il vino ed il cibo, le grandi amicizie che laggiù creai. Infine, m’innamorai definitivamente del Portogallo. Dopo l'Erasmus sono tornato in Italia e successivamente ho abitato e lavorato tre anni a Wroclaw (Polonia). Tuttavia, circa otto anni fa, non ho resistito alla mia vocazione e sono tornato in Portogallo, a Lisbona, città che conobbi la prima volta in una delle mie gite lusitane nel periodo di studi all’estero. La luce che rifletteva sfavillante nelle acque del Tago e sulla pietra bianca della Piazza del Commercio, il senso indefinito di apertura oltre il Ponte 25 di Aprile come promessa imminente di Oceano Atlantico, il respiro dantesco del Molo delle Colonne… Fu letteralmente amore a prima vista. Ed in quel momento ebbi la certezza che in futuro sarei tornato a Lisbona, non di passaggio, ma per vivere. Infatti, ritornai. Nel 2017 ho iniziato qui, a Lisbona, la Laurea Magistrale presso la Scuola di Cinema, ambito di regia, conclusa nel 2020. Sempre nello stesso anno ho iniziato il lavoro che amo di guida turistica (freelancer). Questa professione unisce il mio amore per la conoscenza e la mia passione per la città, sentimenti che adoro condividere con entusiasmo con le persone che decidono di accompagnarmi nei tour, affinché la loro esperienza di viaggio possa risultare significativa e autentica. Negli anni mi ritrovo ancora ad essere sorpreso nelle mie passeggiate per Lisbona ed il Portogallo, a scoprire angoli e scorci non comuni, continuando ad essere incantato dall'atmosfera dei bar genuini e dei quartieri popolari, rimanendo tuttora sbalordito dagli incredibili paesaggi dell'entroterra e della costa lusitana. Ai miei occhi persiste intatto il fascino sublime di questo Luogo, invalicabile e leggendario limite occidentale del Mondo Antico. Tommaso Lunardi