Ulisse Istanbul

Ulisse Istanbul Scopri Istanbul con le nostre guide professioniste, la culla delle civiltà, dove la storia e la cultura s’incontrano.
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Questa volta, ho fatto una sorpresa ed ho portato questa carina famiglia svizzera alla collina di Emirgan dove ci sono m...
03/05/2022

Questa volta, ho fatto una sorpresa ed ho portato questa carina famiglia svizzera alla collina di Emirgan dove ci sono miglioni di tulipani...

04/12/2021
Abbiamo visitato anche una scuola coranica,La settimana scorsa, dopo aver visitato le più importanti attrazioni turistic...
04/12/2021

Abbiamo visitato anche una scuola coranica,

La settimana scorsa, dopo aver visitato le più importanti attrazioni turistiche, come abbiamo fatto sempre durante le nostre visite guidate, con tre ragazze romane abbiamo scoperto un altro angolo appartato di Istanbul; una scuola coranica.

Scula coranica propone un percorso formativo basato specie sull'acquisizione dei principi della religione islamica, la cui comprensione, poi, giustifica l'apprendimento della lingua araba e della storia e letteratura sacra dell'Islam. Qui si educa unicamente alla teologia e al diritto islamici, insegnandovi anche dottrine non teologiche.

Alla scuola, sono stati molto ospitali con noi. Oltre che ci hanno offerto dei dolcetti e un té caldissimo, un calligrafo, ha scritto in calligrafia i nomi delle ragazze sul corano italiano che le ha regalato poi…

Oggi siamo stati, con una coppia napoletana, per una visita guidata nelle zone di Fatih, Fener e Balat, i tre quartieri ...
19/08/2021

Oggi siamo stati, con una coppia napoletana, per una visita guidata nelle zone di Fatih, Fener e Balat, i tre quartieri caratteristici che si trovano all’interno delle mura della città vecchia e si affacciano sul C***o d’Oro, ma meno calpestati dai turisti che vengono a Istanbul.

Questi 3 quartieri sono centrali per comprendere la storia e la cultura di questa città, in cui i musulmani, greci e ebrei si sono nel tempo mescolati e sovrapposti, evidenziando e portando fino ai giorni nostri una ricchezza di architetture, di monumenti religiosi, di colori.

Queste zone non sono facili da visitare se non accompagnati da persone che le conoscono, non perché siano pericolose, ma perché sicuramente non sono battute dai turisti e non è affatto facile trovare monumenti e orientarsi nel labirinto dalle strade.

Durante il nostro tour, abbiamo visitato rispettivamente la bellissima Moschea di Solimano, costruita nel 1558 che ha una terrazza che domina sul C***o d’Oro. Lasciando alle spalle la Moschea di Solimano, nelle vicinanze si trova la vecchia Chiesa di Teodoro, convertita in moschea dagli ottomani oggi si chiama Moschea di Vefa che é chiusa se non é orario della preghiera. Ma fortunatamente l’imam della si trovava all’ingresso ed ha aperto per noi la porta di questa quasi nascosta chiesa/moschea e cosi che abbiamo visto i suoi mosaici rimasti e tre vani sul pavimento che venivano utilzzati come cripta dove ancora ci sono delle ossa dei cristiani morti all’epoca.

Dopo aver fatto foto dell’Aquedotto di Valente di Costantinopoli, abbiamo visitato Moschea di Zeyrek, anticamente Chiesa di Cristo Pantocratore. Proseguendo abbiamo visitato la Scuola Coranica della Moschea di Fatih ed il complesso della Moschea di Fatih proprio mentre pregavano i muslumani.

Direi che Fatih è uno dei quartieri più conservatori di Istanbul.
Lasciati alle spalle Moschea di Fatih e ci dirigiamo verso quartiere Fener ma prima arriviamo al quartiere di Çarşamba che è la zona più osservante dal punta di vista religioso della città.

Entriamo finalmente nel quartiere di Fener, lo storico quartiere greco, le strade cominciano a farsi strette e labirintiche, e si vedono le case ottomane colorate. Cosi arriviamo davanti al Liceo Greco Ortodosso, conosciuta da gente del posto come Scuola Rossa, edificato completamente con i mattoni rossi che sta sulla collina che domina sul C***o d’Oro.

Subito accanto alle mura di Costantinopoli si trova uno dei luoghi più importanti della religione Cristiana Ortodossa, il Patriarcato di Costantinopoli, in ordine di gerarchia, il patriarcato di Costantinopoli è il secondo dopo Roma, e precede Alessandria, Antiochia e Gerusalemme. Visitiamo la Cattedrale di San Giorgio che contiene le relique dei santi martiri.

Sulla riva del del C***o d’Oro, incontriamo la Chiesa Bulgara di Santo Stefano, conosciuta come Chiesa in Ferro. Di questa l’unica chiesa, il campanile, il portale, le pareti esterne e interne, le colonne, la scala, tutto é di ferro.

Dopo la visita della Chiesa in Ferro facciamo una passeggiata tra le case caratteristiche di Balat, lo storico quartiere ebraico. Gli ebrei hanno lasciato questo quartiere nel 20’ secolo e sono emigrati nei quartieri più moderni di Istanbul e in Israele. Gli ebrei a Balat hanno 3 sinagoghe ed un ospedale alla riva sul C***o d’oro.

Dopo aver visitato questi 3 quartieri, prima di separarci, porto i ragazzi in un antico hotel ottomano che si affaccia sul Bosforo e la zona Galata, a sorseggiare il nostro caffé di addio godendo la vista del Bosforo dal balcone del caravanserraglio…

Auguri di Buona Pasqua dalla città dei tulipani…Aprile, periodo del Festival dei Tulipani di Istanbul.Il tulipano di Ist...
02/04/2021

Auguri di Buona Pasqua dalla città dei tulipani…

Aprile, periodo del Festival dei Tulipani di Istanbul.

Il tulipano di Istanbul abbraccia, ogni anno nel mese di aprile, gli abitanti di Istanbul!

Sebbene l'evento Istanbul Tulip Festival 2021 sia stato annullato, quest'anno milioni di tulipani hanno iniziato a decorare i giardini di Istanbul.

Nell'ambito del Festival dei tulipani, Istanbul é teatro di molti eventi. Durante il Festival, i gruppi musicali nelle principali aree dell'evento danno ai residenti di Istanbul piacevoli momenti con concerti dal vivo.

12/01/2021

Auguriamo un Anno Buono pieno di serenita' e pace a tutti quanti!

MOSCHEA DI SOLIMANO, IL MAGNIFICODurante tutto l'anno, questa moschea è una delle moschee più belle d’Istanbul che visit...
11/12/2020

MOSCHEA DI SOLIMANO, IL MAGNIFICO

Durante tutto l'anno, questa moschea è una delle moschee più belle d’Istanbul che visitiamo durante i nostri tour.

Ha una terrazza meravigliosa che offre un bellissimo panaroma su Istanbul. Perciò viene visitata spesso dai fotografi appassionati. L’eleganza della sua architettura e l’armonia di tutto il complesso la rende unica fra tutti gli edifici costruiti prima e dopo di essa.

Fu fatta costruire dal Sultano Solimano il Magnifico, fra gli anni 1550-1558. L’architetto é Mimar Sinan, il più famoso architetto ottomano.

La moschea ha 4 minareti e ognuno di essi ha 10 balconcini per indicare che il Sultano Solimano il Magnifico era il quarto sultano dopo la conquista di Istanbul, ed era il decimo sultano dell’impero ottomano.

Durante il regno del Sultano Solimano, l’Impero Ottomano visse il suo periodo di massimo splendore, inoltre la sua espansione territoriale fu quasi uguale a quella dell’impero di Giustiniano. Il suo regno durò 46 anni, durante il quale ci furono notevoli progressi nelle arti, nella letteratura e nella scienza.

La tomba del Sultano Solimano il Magnifico, morto nel 1566, si trova dentro un grande mausoleo nel cortile della sua moschea.

LE TRADIZIONALI CASE OTTOMANEDurante le nostre visite a Istanbul, ogni tanto, appena giriamo un angolo, emergono di fron...
13/11/2020

LE TRADIZIONALI CASE OTTOMANE

Durante le nostre visite a Istanbul, ogni tanto, appena giriamo un angolo, emergono di fronte a noi le tradizionali case in legno di stile ottomano.

Direi che, queste case sono testimoni tristi viventi della vita urbana ottomana. Alcune di queste case sono iscritte tra i Patrimoni dell’Umanita dall’Unesco.

All’interno hanno sezioni separate per le donne e per gli uomini. Il secondo piano delle case hanno sempre un balcone coperto che sporge fuori e che in realtá allarga il soggiorno verso la strada e cosi senza uscire fuori, permette alle donne di fare due parole con i vicini che abitano sulla stessa strada.

La maggiorparte di queste case risalgono al diciannovesimo secolo e sono sopravvissute fino ad oggi nei quartieri quali; Fatih, Fener, Balat, Zeyrek, Beylerbeyi, Kuzguncuk, Çengelkoy, Kadikoy ecc.

Ogni volta che si brucia una di loro o viene demolita per costruire un’altra piú moderna, per me, Istanbul perde una parte della sua anima…

BOSFORO, fra Occidente e OrienteUna mini crociera sul Bosforo é ideale per allontanarsi dal trambusto e rumore di Istanb...
06/11/2020

BOSFORO, fra Occidente e Oriente

Una mini crociera sul Bosforo é ideale per allontanarsi dal trambusto e rumore di Istanbul. Il mezzo piú semplice fare un tour sul Bosforo é prendere i traghetti che esistono sia al molo Eminonu che al molo Kabataş, tutti traghetti privati, eccetto uno gestito dal comune di Istanbul

Su gran parte del litorale si possono ammirare magnifici edifici; storici padiglioni ottomani in legno, splendide moschee e ricchi palazzi ottocenteschi costruiti sul litorale del Bosforo dai sultani ottomani. Le abitazioni piú grandiose del Bosforo hanno sempre ingressi sul mare, che risalgono ai tempi in cui i caicchi in legno erano un mezzo di trasporto diffuso sullo stretto ed utilizzato dagli ottomani piú facoltosi. Disseminati fra gli edifici monumentali si trovano anché ex villaggi di pescatori, che alcuni ospitano tra i piú raffiniti ristoranti, circoli e night club di Istanbul. Il Bosforo é molto frequentato in estate, quando la fresca brezza marina offre momenti di sollievo, lontano dalla calura della cittá.

Il Bosforo é lo stretto naturale che separa Europa e Asia e nel frattempo unisce il mar di Marmara e il mar Nero. La lunghezza del Bosforo é di 32 km. circa e la larghezza vicino all’imboccatura viene 3,4 km. mentre dove sorge la fortezza del Sultano Mehmet 670 metri. Sul Bosforo ce ne sono due correnti; quella superficiale percorre dal mar Nero verso al mar di Marmara e quella che si trova a 40 metri di profonditá in direzione contraria, perché la salinitá dell’acqua del mar di Marmara é sempre piú alta.

Per i paesi situati sulle coste del mar Nero quali, Russia, Ucraina, Romania, Bulgaria, il Bosforo é stato sempre un passaggio vitale per poter raggiungere il Mediterranio e Oceano. Per questo motivo, ogni anno circa 50 mila navi commerciali passano dal Bosforo.

Durante i nostri tour, noi sempre prendiamo il traghetto del comune di Istanbul, “Şehir Hatlari” e parte solo una volta al giorno alle 14:30 dal molo Eminonu.

ISTANBUL, LA CITTÁ DEI GATTIIl gatto è più di un semplice gatto a Istanbul. Il gatto è qualcosa del disordine indescrivi...
24/10/2020

ISTANBUL, LA CITTÁ DEI GATTI

Il gatto è più di un semplice gatto a Istanbul. Il gatto è qualcosa del disordine indescrivibile, della cultura, dell'originalità e della peculiarità di tutta Istanbul.

La maggiorparte dei gatti sono randagi ma, loro vengono accarezzati, coccolati e cibati da tutti gli abitanti di Istanbul. Per le strade possiamo vedere le scodelle per l’acqua e i piattini pieni di cibo messi davanti alla porta delle case, dei negozi, dei cafe, dei bar. La gente di Istanbul, in generale, preferisce di prendersi cura dei gatti nelle strade e non vuole chiuderli in casa lasciandoli in piena libertà.

Anché se ci sono tanti cani, i gatti sicuramente sono padroni delle strade della cittá. Li possiamo vedere non solo in ogni angolo, ma anché dentro i negozi, nelle vetrine o sopra le tavole dei cafe.

Il motivo per cui amiamo i gatti, quando guardiamo i gatti, possiamo dimenticare il tempo in cui eravamo o andare oltre il tempo. Possiamo vedere un lasso di tempo più ampio e dimenticare i nostri problemi. È molto positivo per noi ricordare alcuni temi più positivi e trascendenti.

I gatti sono come il re di Istanbul. La città è famosa per la sua folla di gatti. Anche se tecnicamente nessuno li possiede, queste centinaia di migliaia di gatti randagi sono trattati come qualsiasi gatto domestico. Le persone li nutrono, li accolgono nei loro negozi e nelle loro case e li portano persino dal veterinario. La maggior parte delle città ha dei gatti randagi, ma gli abitanti di Istanbul vivono insieme con i gatti in misura insolitamente ampia.

Essendo tra le città preferite del mondo con le sue opere storiche, i luoghi turistici e le bellezze culturali, Istanbul ospita centinaia di migliaia di gatti e la sua popolazione affollata.

I gatti, che diventano clienti abituali del loro quartiere, vengono nutriti con cibi e bevande offerti dai cittadini, ma anche da commercianti e turisti. I gatti randagi, che si possono incontrare in quasi ogni angolo di Istanbul, sono stati finora oggetto di molti documentari e giornali e riviste stranieri.

Glia abitanti di Istanbul dicono che, senza i gatti, Istanbul perderebbe un pezzo della sua anima…

GALATA;  un quartiere genovese a IstanbulIl quartiere Galata é situato di fronte al Mercato delle Spezie ed é separato d...
17/10/2020

GALATA; un quartiere genovese a Istanbul

Il quartiere Galata é situato di fronte al Mercato delle Spezie ed é separato dalla pen*sola storica con il C***o d’Oro. I genovesi lasciarono poche tracce in questo quartiere; la Torre di Galata, Chiesa dei Santi Pietro e Paolo ed alcuni edifici sono alcune testimonianze rimaste dalla loro presenza.

Dopo la caduta di Costantinopoli, nel periodo ottomano, quartiere Galata fu abitato dai commercianti europei e dagli ambasciatori stranieri come oggi vediamo diversi consolati sul corso di Istiklal Caddesi dove la vita notturna offre delle diverse interessanti possibilitá.

Alcuni monumenti da soprire nel quartiere Galata sono;

Torre di Galata; la sagoma piú caratteristica che si staglia sul C***o d’Oro e Bosforo. É visibile quasi da tutte le parti di Istanbul, domina tutta la collina, alta 69 metri e sormontata da un tetto conico ottomano. Fu costruita nel 1348 dai genovesi per sorvegliare Bosforo e C***o d’Oro. Nel periodo ottomano fu utilizzata come prigione e deposito di armi.

Monastero dei Dervisci Rotanti; questa sede dei dervisci rotanti apparteneva alla setta piú famosa dei dervisci all’epoca. I dervisci di origine erano discepoli del filosofo mistico e grande maestro sufí “Mevlana”. Oggigiorno é un museo e nel cortile del monastero si trovano le tombe dei capi dervisci in sarcofago di legno insieme con altre tombe dei dervisci discepoli. Ogni domenica la sera ancora si esibisce dai discepoli la cerimonia mistica nella sala principale.

Chiesa dei Santi Pietro e Paolo; si trova a circa 70 metri dalla torre di Galata. Presenti a Costantinopoli fin dalla prima metá del XIII secolo, i Frati Domenicani furono costretti ad abbandonare il loro piú antico insediamento, la chiesa di S. Paolo, che sorgeva ai piedi della collina di Galata, nel 1475, quando l’edificio fu trasformato in moschea (l’attuale Arap Camii). L’edificio attuale risale al 1841 e costruita in stile basilicale. Tutte le mattine si tiene la messa in italiano.

Hotel Pera Palas; é stato costruito nel 1892 per i famosi passeggeri dell’Orient Express. Possiede ancora un’aura leggendaria contando sul misterioso fascino del passato. Ogni giorno il Bar Grant Orient ancora propone un cocktail sotto gli originali lampadari e la pasticceria con la sua elegante atmosfera ancora attira numerosi clienti. Tra gli ospiti famosi dell’hotel possiamo ricordare; Greta Garbo, Agatha Christie, Jackie Onassis, Mata Hari, Ernest Hemingway e Ataturk.

Durante il nostro tour svolto nelle strade dei quartieri Galata e Taksim, oltre questi monumenti, scopriamo e visitiamo anché altri monumenti emblematici qui non citati…

GRAN BAZAAR, il mercato coperto più antico del mondo Questo dedalo di strade sovrastate da volte dipinte dove si trovano...
09/10/2020

GRAN BAZAAR, il mercato coperto più antico del mondo

Questo dedalo di strade sovrastate da volte dipinte dove si trovano centinaia di negozi, bancarelle carichi di ogni tipo di merci, puó cogliervi impreparati.

Gran Bazaar venne fondato dal Sultano Mehmet II. nel 1461 subito dopo la caduta di Costantinopoli. Malgrado le numerose segnalazioni é facile perdersi tra le stradine. Al bazaar si puó accedere tramite 21 porte ed dentro ci sono 75 stradine, 7 fontane, 12 piccole moschee per i fedeli e circa 5000 mila venditori lavorano in 3000 negozi dove si sentono gli odori di spezie, di stoffe, di pellame ed oltre questo si vendono, in ogni angoli, i lampadari colorati di stile orientale, gioielli, ceramiche, oggetti antichi, icone cristiane e migliaia di tappeti turchi ecc.

Gran Bazaar, restaurato diverse volte a causa dei crolli dovuti ai terremoti ed incendi, durante il periodo ottomano non era solo un centro di acquisti e di commercio, ma anché un centro di finanza e un luogo dove veniva organizzata economia dell’impero ottomano.

Oggi, Gran Bazaar, é il primo luogo che viene in mente di uno starniero che viene a Istanbul. Anché se, nei nostri giorni, ha perso un pochino il suo aspetto orientale di centiaina di anni fa, é ancora uno dei luoghi piú importanti assolutamente da non perdere ed ancora in ogni suo angolo ancora nasconde un oggetto o una storia da scoprire...

Uno dei simboli di Istanbul;   TORRE DELLA FANCIULLAQuesta torre, conosciuta anché  con il nome “Torre di Leandro” si tr...
02/10/2020

Uno dei simboli di Istanbul; TORRE DELLA FANCIULLA

Questa torre, conosciuta anché con il nome “Torre di Leandro” si trova sulle rocce che stanno a 200 metri dalla costa asiatica nel distretto Uskudar.

Seconda la famosa leggenda bizantina; l’imperatore bisantino aveva una figlia molto amata ed un giorno un oracolo predisse che sua figlia sarebbe stata uccisa da un serperte velenoso. Imperatore bizantino, per proteggere sua figlia dalle cattiverie, la rinchiuse nella torre a distanza dalla terra.

Purtroppo un giorno, una strega arrivó alla torre e dal suo cesto di mele uscí un serpente e morse la giovane principessa. Cosi si avverrarono i predetti degli oracoli e la pricipessa morí. Per questo motivo la chiamarono “Torre della Fanciulla”…

La torre fu costruita dall’Imperatore Bisantino Alessio I. nel XII. secolo per controllare l’ingresso del Bosforo. Dopo la caduta di Costantinopoli, fu utilizzata come un faro ed a volte come prigione per gli ufficiali del palazzo, come lazzaretto per le epidemie.

Attualmente é un grazioso bar-ristorante. Il ristorante offre anché servizio di trasporto ai suoi clienti prenotati con le barchette che partono di fronte alla torre.

Durante il nostro tour sul lato asiatico, arriviamo vicino alla torre con i nostri gruppi per farne foto con il Palazzo Topkapi sullo sfondo...

MOSCHEA BLÚ Moschea Blú é una delle moschee piú grandi Istanbul, costruita nel 1617 dal sultano ottomano Ahmet. Il luogo...
25/09/2020

MOSCHEA BLÚ

Moschea Blú é una delle moschee piú grandi Istanbul, costruita nel 1617 dal sultano ottomano Ahmet.

Il luogo scelto per la sua costruzione fu quello dell’Ippodromo bizantino che una volta era il centro di Costantinopoli. La cura dimostrata per la scelta del luogo, fu dimostrata anché per il materiale di costruzione e per la decorazione interno della moschea.

La moschea ha 6 minareti che la rendono unica tra le altre moschee ottomane. Dopo la costruzione della moschea furono donati diversi corani manoscritti. Per entrare nel cortile esterno ci sono 5 porte. Una catena é appesa alla porta centrale per impedire entrare i fedeli sopra cavallo. Il padiglione riservato al sultano si trova subito alla sinistra della nicchia e quando veniva alla moschea in questo balcone pregava.

Il motivo di chiamarla “Moschea Blú” si deve alle sue maioliche e ai suoi dipinti che sui quali predominano i colori blú-verde e ricoprono i suoi muri le le cupole. Sono state fabbricate 21.000 piastrelle di maiolica per decorare interno della moschea.

Per il motivo che la preghiera musulmana si fa sul pavimento e non si usano le panchine di legno come nelle chiese, l’interno della moschea é coperto tutto di tappeti ed ogni mattina prima della preghiera vengono puliti da 6 addetti.

Osservando la moschea Moschea Blú dall’esterno, ci presenta un aspetto assai elegante che normalmente non si aspetta dalle sue dimensioni: La cupola centrale, le semicupole ed altri elementi architettonici sono stati costruiti uno sull’altro con una perfetta armonia. I bordi e gli angoli sono stati arrotondati in modo da perdersi fra gli altri grossi elementi architettonici.

Nella moschea ci sono 260 finestre. Purtroppo i vetri veneziani utilizzati all’inizio non sono riusciti a raggiungere i nostri giorni. La cupola, sostenuta da 4 pilastri giganti, é alta 43 metri ed il suo diametro raggiunge i 23 metri. La nicchia (mihrab) si trova proprio a sud orientale della sala centrale alla quale si rivolgono i fedeli durante le 5 preghiere. All destra della nicchia si trova pulpito sul quale imam predica ai fedeli per la preghiera del venerdi.

Le varie scritte che decorano le cupole ed i muri della moschea sono dei versetti del corano e delle frasi che appartengono al Profeta Maometto.

Le panchine di legno servono per le scarpe dei fedeli. Le gallerie, invece, sono riservate alle donne ed alle riunioni religiose.

Al nord-est della moschea si trova il mausoleo meraviglioso del Sultano Ahmet dove ci sono le tombe del sultano, dei suoi principi e sue figlie.

La moschea viene visitata dai miglioni di visitatori ogni anno. L’accesso alla moschea é gratis per i turisti.

Durante i nostri tour, noi visitiamo con i nostri gruppi non solo la moschea, ma anché il mausoleo del sultano che é stato restaurato recentemente.

Per le foto ringraziamo; S. Ulisse

La famosa via pedonale d’Istanbul:    ISTIKLAL CADDESI - VIALE DI INDIPENDENZA Viale d’Indipendenza é una via pedonale l...
18/09/2020

La famosa via pedonale d’Istanbul:

ISTIKLAL CADDESI - VIALE DI INDIPENDENZA

Viale d’Indipendenza é una via pedonale lunga circa un km. dove si trovano tantissimi bar jazz, café e locali alla moda, passaggi storici, discoteche, teatri, cinema, negozi eleganti, pasticcerie famose affollati ogni giorno da una marea di gente e affiancata da appartamenti ottocenteschi e dagli edifici dei consolati europei.

Durante il periodo ottomano gli ebrei, greci, armeni, veneziani, francesi, russi si insediarono sempre in questa zona della cittá e stabilirono le loro ambasciate, le residenze e i loro negozi.

Durante i nostri tour eseguiti in questa parte di Istanbul, camminando lungo questa via fino alla Piazza Taksim visitiamo il famoso hotel Pera Palas dove soggiornarono i celebri ospiti dell’Orient Express, diverse storiche chiese ortodosse e cattoliche, monastero dei dervisci rotanti, la famosa scuola ottomana Galatasaray, le gallerie ottocentesche quali Çiçek Pasajı, Avrupa Pasajı, Hazzopulo Pasajı, ecc.

Fra Tunnel e Taksim c’é una linea di tram nostalgico che parte ogni 20 minuti. Arrivando alla Piazza Taksim invece si puo’ visitare il famoso distributore idrico settecentesco dal quale la piazza prende il nome.

Per la foto ringraziamo: S. Ulisse

Un gioiello bisantino nascosto a Istanbul: SAN SALVATORE IN CHORACostruita nel lV. sec. fuori dalle mura di Costantinopo...
11/09/2020

Un gioiello bisantino nascosto a Istanbul: SAN SALVATORE IN CHORA

Costruita nel lV. sec. fuori dalle mura di Costantinopoli e fu nominata Chora (fuori le mura). La chiesa fu fatta edificata seconda volta nel Xl. sec. da Maria Ducaina, suocera dell’imperatore bisantino Alessio l Comneno.

Dopo la caduta di Costantinopoli, la chiesa fu trasformata in moschea nel 1511 dagli ottomani ed i mosaici che coprivano all’interno della chiesa furono coperti d’intonaco.

Nel 1948 fu trasformata in museo e prende il nome di “Kariye Müzesi”. Nel 2020, con il decreto del presidente turco Erdoğan la chiesa riaperta al culto islamico.

Durante i nostri tour ad Istanbul visitiamo anché la chiesa che conserva i piú splendidi mosaici bisantini. L’ornamento con i mosaici delle pareti lasciano l’impressione di una pittura a olio ai visitatori. Sui mosaici ammiriamo le carateristiche dell’arte antica che possiamo denominarla il periodo rinascimentale bisantino.

BASILICA CISTERNAUna cisterna quasi magica nel cuore di Istanbul! La “Basilica Cisterna” o in turco "Palazzo Sommerso" (...
21/08/2020

BASILICA CISTERNA

Una cisterna quasi magica nel cuore di Istanbul! La “Basilica Cisterna” o in turco "Palazzo Sommerso" (Yerebatan Sarayı), è la più grande cisterna sotterranea costruita dai bizantini ad Istanbul.

Questa vasta cisterna d’acqua sotterranea, splendido esempio di ingegneria bizantina, é l’attrazione turistica piú insolita di Istanbul. L’entrata della cisterna é proprio di fronte alla Basilica di Santa Sofia.

La Basilica Cisterna, costruita nel 532 dall’imperatore Giustiniano I (527-565), era riserva d’acqua per la vecchia Costantinopoli. Non avendo le fonti d’acqua sufficenti dentro le mura che circondavano la capitale bizantina, per secoli, l’acqua della cittá fu rifornita dalle fonti della foresta di Belgrado che si trova a circa 23 km. da Istanbul.

Oggi si presenta come un enorme spazio sotto terra di 140 metri per 70, in cui trovano spazio dodici file di 28 colonne alte 9 metri e distanziate l'una dall'altra di 5 m. I capitelli sono un misto tra gli stili ionico e corinzio, con alcune eccezioni di dorico o addirittura di colonne non decorate. I muri perimetrali in mattone hanno uno spessore di 4 metri. La malta utilizzata nella costruzione è speciale ed impermeabile.

Le colonne sono elementi di recupero, ne sono testimonianze in particolare due enormi teste di gorgone provenienti probabilmente da un arco monumentale del foro di Costantino, che fanno da base (una storta l’altra capovolta) a due delle colonne di sostegno della volta.

La cisterna è stata restaurata e restituita alle visite nel 1987. L'ambiente è ancora in ottimo stato conservativo, tanto da mantenere sul fondo acqua sufficiente a far sopravvivere numerosi pesci.

Appare nelle fasi finali del romanzo di Dan Brown, Inferno, e nel suo adattamento cinematografico diretto da Ron Howard.

La basilica è stata anche utilizzata come location durante le riprese di Agente 007, dalla Russia con amore, film con Sean Connery.

È come entrare nel ventre della terra. In un luogo mistico unico di altri tempi! Le 336 colonne a perdita d'occhio danno l'impressione quasi dell'infinito. Vi perderete ad ammirare la sua bellezza ma attenti che la Medusa potrebbe pietrificarvi! Assolutamente da non perdere!

Foto da: S. Ulisse

La “Chiesa della Divina Sapienza“, Santa Sofia, é una delle opere architettoniche piú maestose e piú significative del m...
17/07/2020

La “Chiesa della Divina Sapienza“, Santa Sofia, é una delle opere architettoniche piú maestose e piú significative del moldo.

Con 1500 anni alle spalle, essa testimonia la raffinezza della capitale bizantina nel VI secolo. L’edificio fu eretto sopra due antiche chiese e inagurato dall’imperatore Giustiniano nel 537. Con la caduta di Costantinopoli nel 1453, gli ottomani la trasformarono in moschea. I minareti, tombe dei cinque sultani insieme con le tombe dei decine di principi e fontane risalgono a quel periodo. Dopo la proclamazione della Repubblica Turca, Atatürk, eroe militare e politico della Turchia moderna, inauguró un ambizioso programma di riforme politiche e sociali. Ecco in quel periodo la maestosa Santa Sofia fu trasformata in museo nel 1934 da parte di Atatürk regalandola a tutta l’umanitá.

Durante le nostre visite ad Istanbul come guida italiana, per anni, l’abbiamo visitata come museo centinaia di volte ed abbiamo ammirato la sua maestosa architettura bizantina ed i suoi meravigliosi mosaici.

Purtroppo questo simbolico monumento bizantino, questa settimana il 10.07.2020, torna di nuovo a essere una moschea.

Secondo le informazioni che abbiamo ricevuto dal Direttorato degli Affari Religiosi, l'ingresso a Santa Sofia sarà gratuito. I mosaici e simboli all'interno non verranno rimossi/ricoperti. Non é ancora chiaro se verranno utilizzate tende o saranno coperti con un sistema di luci laser durante gli orari di preghiera. Ma é molto chiaro che; con i nostri gruppi la visiteremo e beneficeremo della sua bellezza e Santa Sofia, per noi, sará sempre patrimonio dell’umanitá…

01/03/2020
29/02/2020

DOVE ACQUISTAREI mercati e negozi di Istanbul, sempre affollati e rumorosi per la maggior parte della giornata e dell’an...
27/02/2020

DOVE ACQUISTARE

I mercati e negozi di Istanbul, sempre affollati e rumorosi per la maggior parte della giornata e dell’anno, propongono un variopinto amalgama di merci da tutto il mondo. Il centro commerciale più famoso della città sicuramente é il Gran Bazaar, ma vi sono altri mercati e bazaar dove andare a curiosare…

https://www.scopristanbul.com/dove-acquistare/

DOVE ALLOGGIARESe si considera a soggiornare in un palazzo ottomano, prenotare una stanza in una casa signorile restauta...
27/02/2020

DOVE ALLOGGIARE

Se si considera a soggiornare in un palazzo ottomano, prenotare una stanza in una casa signorile restautata, o trascorrere una notte in una ex prigione a Istanbul é possibile trovare alberghi per tutti i gusti…

https://www.scopristanbul.com/dove-alloggiare/

COME RAGGIUNGEREIn questa sezione viene spiegato come si raggiunge Istanbul ed ancora quello che é più importante come s...
27/02/2020

COME RAGGIUNGERE

In questa sezione viene spiegato come si raggiunge Istanbul ed ancora quello che é più importante come si sposta il modo più semplice durante il soggiorno alla città…

https://www.scopristanbul.com/come-raggiungere/

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