Palace on Wheels è uno dei treni più lussuosi del mondo che trasporta il viaggiatore ai tempi d’oro dei grandi Maharaja percorrendo la storia attraverso i monumenti del #Rajasthan, terra che ancora conserva le antiche tradizioni. Sono 13 le regali carrozze di questo magnifico treno, uno dei più prestigiosi al mondo, con cui viaggerete ed un tempo erano proprio quelle personali dei Maharaja degli stati principeschi del Rajasthan, Gujarat e del Nizam di #Hyderabad; degli interni, seppur rinnovati, è stato riproposto lo stile sfarzoso ed elegante. Furono le ferrovie e il Rajasthan Tourism Development Corporation, nel 1982, a rimettere in funzione, per fini turistici, questo treno che è nientemeno che un lussuoso palazzo - albergo su ruote. ha ricevuto il #PATA Gold Award nel 1987. Questa magica atmosfera a bordo del Palace on Wheels vi accompagnerà, per 7 notti e 8 giorni, in visita alle magnifiche città del Nord India, #Jaipur (la città rosa), #Jaisalmer, #Jodhpur, il parco nazionale di #Ranthambhore, #Chittorgarh, #Udaipur (la città bianca), il santuario degli uccelli di Bharatpur ed Agra con il sublime #Taj Mahal, simbolo di amore eterno, per fare infine ritorno a #Delhi, la capitale dell’India.
Alba a #Jaipur, detta la “Città Rosa” e capoluogo dello Stato del Rajasthan. La capitale del Rajasthan famosa come la “città rosa” per il colore delle sue antiche costruzioni e delle mura che la cingono. Fondata nel 1727 dal maharaja Jai Singh II, la città e le mura circostanti furono progettate ed edificate secondo i principi architettonici del Shilpa-Shastra, antico trattato hindu di architettura. Oggi la città, che conta quasi due milioni di abitanti ed è costruita sul fondo di un lago prosciugato e circondata da colline spoglie, presenta ampi viali, e un’estrema armonia architettonica.
La straordinaria capitale del #Nepal, #Kathmandu, si estende per circa 50 chilometri Attraversata dai due fiumi Vishnumati e dal più grande Bagmati, la città si trova nella valle di Kathmandu, ai piedi dell’Himalaya, È una terra affascinante e suggestiva di grande contemplazione e spiritualità. Grazie al suo centro cittadino caratterizzato da numerosi, templi, monasteri e santuari disseminati per le strade della città, nel 1979, è entrata a far parte del patrimonio mondiale dell’Unesco.
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Pur essendo un’isola così piccola Sri Lanka si è guadagnata tanti nomi: Serendib, Ceylon, Lacrima dell’India, Isola Risplendente, Isola del Dharma, Perla d’Oriente... Tanto assortimento è un segno della sua ricchezza, bellezza e dell’intensità del richiamo che ha suscitato in quanti l’hanno visitata. Da secoli essa seduce i viaggiatori, che tornano a casa portando con sé incantevoli immagini di una languida isola tropicale densa di tanta spiritualità e serenità da essere diventata, nella fantasia degli occidentali, la Tahiti d’Oriente. All’incirca 20 milioni di abitanti di concentrano in quest’isola di poco più di 65 000 chilometri quadri. A 31 chilometri dell’India, lo Sri Lanka viene sommariamente diviso in tre zone precisa: il sud balneare dopo spicca l’antico comptoir della città di Galle, la zona montagnosa della Hill Country con le sue piantagioni di té e la città di Kandy e la zona tamul al nord.
Con una popolazione di oltre un miliardo di persone, l’India è un paese molto diversificato con una vasta gamma di lingue, religioni e culture. La sua storia è stata segnata da numerose influenze, da quella britannica a quella moghul, e ciò si riflette nell’architettura e nella cultura del paese.
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Ufficialmente chiamato Druk Yu, ma conosciuto in tutto il mondo come Bhutan, questo piccolo regno è incastonato fra le montagne dell’Himalaya ed è un autentico tesoro da scoprire con discrezione. Chiuso per anni al turismo, oggi il Bhutan è aperto ad un tipo di approccio dolce, discreto, consapevole ed impone una tassa ai turisti che lo vogliono visitare, non solo per conservare la sua unicità ed il suo ecosistema, ma per ragioni sociali e di equità.
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Dev Deepawali è celebrato in onore di Lord Shiva che ha vinto tre demoni: Vidyunmali, Tarakaksha e Viryavana, insieme conosciuti come Tripurasura. Lord Shiva vinse su di loro e distrusse le tre città create dai demoni, motivo per cui questo giorno è chiamato “Triporotsav”. Quindi, si ritiene che gli dei vengano a celebrare la vittoria nella città di Lord Shiva ogni anno nel mese di Kartik, che è novembre.
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Il Rajasthan è lo Stato federato più grande dell’India ed è, con i suoi 68.621.012 (2011) abitanti, l’ottavo Stato più popolato; lingue ufficiali sono l’hindi ed il rajasthani. È situato nella parte settentrionale del Paese e comprende gran parte del vasto e inospitale Deserto del Thar (conosciuto anche come il “Deserto del Rajasthan” e “Gran Deserto Indiano”). A ovest confina con il Pakistan lungo la valle dei fiumi Sutlej e Indo. Per il resto confina con altri Stati federati indiani: Gujarat a sud-ovest, Madhya Pradesh a sud-est, Uttar Pradesh e Haryana a nord-est e Punjab a nord. La capitale, nonché la città più grande, è Jaipur (nota anche come la città Rosa), situata nella parte orientale. #rajasthan #india #instagram #instadaily #instagood #viagginoriente
Gruppo India festival Holi 20-29 Marzo 2024, ultimi posti rimasti.
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#Delhi è la terza città dell’India in ordine di grandezza, con circa 15 milioni di abitanti. È capitale dal 1911, ma da sempre svolge un ruolo importante nella storia del Paese e risulta già citata nell’antichissimo poema epico del Mahabharata, che risale a tremila anni fa. Il cuore della città è Old Delhi, con i monumenti Moghul, le moschee e i resti della sua storia islamica. Questa è la parte che conserva il nucleo urbano più fitto, con brulicanti bazar e le strade perennemente congestionate dal traffico. New Delhi è invece la parte progettata dagli inglesi per farne il centro politico e amministrativo dell’India unificata, con imponenti palazzi governativi, l’enclave diplomatica, grandi viali alberati e le residenze coloniali britanniche.
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#Jodhpur, conosciuta per il suo inconfondibile colore, il blu, che tinge tutti i suoi edifici. Stiamo parlando di Jodhpur, situata nello stato del Rajasthan.
Una città che attira moltissimi turisti perché ricca, fra le altre cose, di beni culturali e dominata da un famoso forte, quello di Mehrangarh, meta privilegiata dei visitatori che giungono fin qui. Ma come dicevamo, c’è un’altra particolarità che la rende tanto popolare nel mondo, il suo colore blu, onnipresente, tant’è che viene soprannominata Blue City. Non è un caso che sia stata dipinta di questa tonalità, scopriamo il perché di questa scelta singolare e la storia della magica città indiana.
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Meraviglioso #Patrika Gate a #Jaipur è un famoso monumento e attrazione turistica nella capitale del Rajasthan. Situato a 30 minuti fuori dal centro della città, il cancello funge da ingresso al Jawahar Circle Garden. E sicuramente uno dei luoghi più fotografati di tutta l’India.
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#Bandhavgarh Tiger Reserve è uno dei parchi nazionali dell’India, situato nel distretto di Umaria del Madhya Pradesh. Bandhavgarh, con una superficie di 105 km2, è stata dichiarata parco nazionale nel 1968. Il buffer si estende sulle divisioni forestali di Umaria e Katni e ammonta a 820 km2. Il parco prende il nome dal poggio più prominente della zona, che si diceva fosse dato dal Signore indù Rama a suo fratello Lakshmana per tenere d’occhio Lanka.
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