PugliaRiscoperta

PugliaRiscoperta Visite guidate in Puglia, finalizzate alla riscoperta dei luoghi più suggestivi del territorio, collaborando con guide specializzate del posto.
(7)

21/09/2018

Domenica finale del mondiale ore 13.10 guardala dal mare con PugliaRiscoperta! 🏆🚤🚤🏆

---------------------------------------------------------------------

Contattare per info e prenotazioni

La   di circa 2,8 km è l'unica     che si trova in tutta la regione. La cascata è stata perenne fino al 1970, poi in seg...
15/06/2018

La di circa 2,8 km è l'unica che si trova in tutta la regione. La cascata è stata perenne fino al 1970, poi in seguito alla creazione di pozzi artesiani la falda acquifera si è rotta.
Adesso è visibile soltanto in seguito a piogge abbondanti!

Vorreste esplorare anche voi, pugliesi e non, le grotte preistoriche e gli affreschi in questo posto incantato?

Rimanete collegati! Presto tante novità con !
@ Puglia, Italy

Vivi con noi la magia delle feste patronali pugliesi e dei fuochi artificiali nella splendida cornice di Polignano a Mar...
08/06/2018

Vivi con noi la magia delle feste patronali pugliesi e dei fuochi artificiali nella splendida cornice di Polignano a Mare! Il 14 giugno a ha inizio la di San Vito. L' effigie del viene posta a bordo di uno zatterone e condotta per mare dal porticciolo di San Vito a . Giunti in porto, l'icona viene portata in spalla fino a , dove, con una solenne celebrazione, gli vengono consegnate simbolicamente le chiavi della città. L'immagine del Santo viene poi posta su un altare allestito per l'occasione, dove vi rimarrà sino al termine della festa. Il giorno 15 ha luogo la solenne processione, momento in cui le reliquie del santo patrono vengono portate in visione, in piccole teche, per le strade del paese. Il 16, ultima gionata della celebrazione, ha luogo la processione conclusiva che ricondurrà l' del santo dall' altare alla .
Vieni con noi a scoprire la di in festa via mare! Contattateci per info e prenotazioni.

@ Polignano, Puglia, Italy

05/06/2018
05/06/2018
05/06/2018
La Puglia dal drone 🛰🛰🛰🛰
30/03/2018

La Puglia dal drone 🛰🛰🛰🛰

🗼🗽🏯🕍                                           #500
30/03/2018

🗼🗽🏯🕍
#500

29/03/2018
A Bari i primi giri primaverili per i turisti... 😎
28/03/2018

A Bari i primi giri primaverili per i turisti... 😎

🚣🏊
27/03/2018

🚣🏊

On the road again... 😎
27/03/2018

On the road again... 😎

...🚣...
26/03/2018

...🚣...

20/06/2017
Questa volta ci spostiamo dal centro di Ostuni con le sue chiese e i suoi vicoli, per riscoprire il Parco archeologico e...
15/06/2017

Questa volta ci spostiamo dal centro di Ostuni con le sue chiese e i suoi vicoli, per riscoprire il Parco archeologico e naturalistico di Santa Maria D'Agnano 🗺️🔍🌳

Grotta di S.Maria D’Agnano - Ostuni, Brindisi Paleolitico superiore - H. sapiens La grotta di Santa Maria D’Agnano si trova a pochi km da Ostuni, sulla stata...

Perché Puglia? nel primo articolo pubblicato su PugliaRiscoperta da Intrippàrt Apulia una riflessione sull'etimologia de...
11/06/2017

Perché Puglia? nel primo articolo pubblicato su PugliaRiscoperta da Intrippàrt Apulia una riflessione sull'etimologia della parola. 🤓📚

http://www.pugliariscoperta.it/perche-puglia/

Perché Puglia ? Apulia è il nome di una provincia dell’Italia imperiale romana che tuttora designa una regione amministrativa italiana, il tacco dello stivale, la […]

Il paesaggio naturale, i casali medievali, le abbazie, le tradizioni artigianali e gastronomiche, i luoghi dove si produ...
10/06/2017

Il paesaggio naturale, i casali medievali, le abbazie, le tradizioni artigianali e gastronomiche, i luoghi dove si producono l’olio e il vino. La Puglia è questo: una terra dalla morfologia unica, che si riversa sul mare e che racchiude mille sfumature.

Noi le scopriremo percorrendo itinerari insoliti e sconosciuti ai più. Quello che vogliamo è farvi conoscere la bellezza e lo spirito dei luoghi, e ciò alternato a momenti in cui degusteremo le specialità tipiche che la terra offre, e ad altri in cui ci immergeremo insieme nelle sperimentazioni musicali.

Iniziamo con Lama D'Antico, il primissimo itinerario. Siete pronti?



https://www.youtube.com/watch?v=u626uD5E3Fg

http://www.pugliariscoperta.it/itinerari/lama-dantico/

Il primo percorso all’insegna della tradizione enogastronomica, della consapevolezza storico artistica e dell’amore per la Puglia, terra da vivere e da esplorare.

Perché Puglia?Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana che tuttora designa una regione amministrat...
09/06/2017

Perché Puglia?

Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana che tuttora designa una regione amministrativa italiana, il tacco dello stivale, la porta d’oriente, la terra delle austere cattedrali romaniche e dei rustici trulli, la terra dell’Ilva, della Xylella e del gasdotto di Melendugno.

Solo negli ultimi decenni l'uso del nome al singolare, Puglia, si è stabilizzato poiché, fino a prima dell'istituzione delle regioni, era invalso e diffuso anche il nome declinato al plurale, le Puglie.

Tuttavia il termine ha denominato, secondo le epoche, aree geografiche di varia estensione e realtà amministrative più o meno precise e circoscritte.

L'Apulia antica occupava, grosso modo, la metà nordoccidentale della Puglia moderna mentre l'altra metà delle regione, cioè l’odierno Salento, era denominata Calabria, nome che solo dopo il settimo secolo ha cominciato a designare l'antico Brutium romano, il territorio corrispondente all’attuale cosentino.

Secondo una suggestiva quanto controversa paraetimologia, il toponimo Apulia deriverebbe invece da Apluvia, ossia terra senza piogge.

La ricostruzione etimologica più accreditata invece, anche perché avvalorata da disparati elementi storici, riconduce la genesi del toponimo all'antica popolazione degli Apuli, o Japigi, a seconda della denominazione latina o greca. Dunque, gli Japigi, giunsero in Italia meridionale in epoca preromana, in un periodo compreso tra gli inizi dell’età del Ferro, che parte dalla fine del II millennio a. C., e la definitiva conquista romana avvenuta tra il IV e il III secolo a.C., occupando originariamente la parte centro-settentrionale della nostra regione. Con il vocabolo Japigi si usa indicare un complesso di popolazioni indigene pervenute in Italia dall'Illiria e dall'Epiro, le antiche regioni situate nella parte nord-occidentale della pen*sola balcanica.

Difatti, il termine Japudes, Japigi, si compone del prefisso di ascendenza indoeuropea «jap-», che indicherebbe i popoli provenienti dall'altra costa dell'Adriatico.

Gli Japigi erano ripartiti territorialmente, procedendo da nord a sud, in tre grandi gruppi etnici: Dauni, Peuceti o Peucezi e Messapi.

Successivamente, la zona abitata dai Dauni e dai Peucezi venne chiamata Apulia dagli storiografi romani, quindi Apuli quei due popoli, mentre la zona dei Messapi, l’attuale pen*sola salentina, venne denominata Calabria.

Alla fine dell’ottavo secolo a.C., con la fondazione della colonia dorica di Taras - Taranto - tradizionalmente datata all’anno 706 da parte di alcuni leggendari esuli spartani, alla componente di etnia japigia si aggiunse una sempre più massiccia presenza di coloni greci sul territorio pugliese.

Dopo Japigi e Greci, venne la volta dei Romani.

Vinte le guerre sannitiche e pirriche, espugnata Taranto nel 272, Roma ridusse a città federate i principali centri della regione, molti dei quali si ribellarono dapprima durante la guerra annibalica e poi durante la guerra sociale.

Consolidata l’occupazione romana, fu istituita la Regio II Apulia et Calabria, una delle regioni augustee d'Italia, che includeva un territorio appena più esteso dell'attuale regione, dato che comprendeva anche la zona di Benevento.

In seguito alle riforme di Diocleziano, asceso al trono nel 284 d. C., la Regio II fu trasformata in prouincia. La sede del governatore, corrector Apuliae et Calabriae, era probabilmente a Canusium, l’attuale città di Canosa.

La Regio raggiunse durante l’impero un notevole grado di prosperità economica e culturale, soprattutto in quanto la sua posizione geografica la rendeva un centro di scambi e comunicazioni di cruciale importanza, cui facevano capo, attraverso i porti, le principali vie per l’Oriente: Siponto, Vieste e soprattutto Brindisi, il capolinea della via Appia, la principale infrastruttura che congiungeva la Puglia all’Urbe.

Al porto di Brundisium terminava anche la via Traiana, la quale passava da Egnazia, nei pressi di Monopoli, la città che segnava il confine del territorio messapico e l'inizio di quello peuceta, Bitonto, Ruvo, Canosa ed Herdonia, l’odierna Ordona, per poi ricongiungersi alla via Appia nei pressi di Benevento.

In seguito alla caduta dell'Impero romano d'Occidente, convenzionalmente datata 476 d.C., la Puglia venne sconvolta da una serie di guerre che contrapposero in varie occasioni Bizantini, Goti, Longobardi e Saraceni.

Fu in questa temperie storica che la pen*sola salentina divenne una sempre più contesa terra di confine fra possedimenti Longobardi e Bizantini.

Questi ultimi, agli albori del VII secolo, fondarono il Ducato di Calabria, aggregando la regione del Brutium, alle terre che già possedevano nel Salento.

Fu in questa occasione che il toponimo Calabria si affermò per designare l'odierna regione calabrese, mentre il Salento venne progressivamente conquistato dai Longobardi che infine riuscirono ad espugnare anche la capitale del ducato bizantino, la marinaresca Otranto.

Alla fine dell’ottavo secolo, nel periodo in cui Longobardi e Bizantini stipularono la pace e si spartirono consensualmente il territorio conteso, la città idruntina venne restituita all'Impero d’Oriente insieme alla parte meridionale del Salento, ma ormai la trasmigrazione del nome Calabria era compiuta.

Nella seconda metà del secolo nono si venne concretizzando quella che rappresenta la seconda colonizzazione bizantina, in seguito a cui la maggior parte del sud Italia venne riconquistato dai bizantini e fu diviso in tre thémata che costiuivano il Catepanato d'Italia: Calabria, Lucania, Langobardia.

In questo periodo, precisamente nell’875, Bari divenne capoluogo regionale del thema di Langobardia, comprendente l'Apulia e la Calabria romana.

L'impero bizantino favorì l'immigrazione di genti di etnia ellenica, in particolare nel sud del Salento, al fine di ripopolare una zona considerata strategica per il controllo del territorio. Le tracce di quell'antica migrazione sopravvivono tutt'oggi nell'isola linguistica della Grecìa salentina, dove ancora si parla un idioma direttamente imparentato al greco.

La Daunia assunse nel frattempo il nome di Capitanata, per via della presenza costante del catapano, ovvero il funzionario deputato all’amministrazione del territorio e nominato direttamente dall’imperatore costantinopolitano.

La stabilità politica derivata dal dominio bizantino portò alle città, soprattutto quelle costiere della Puglia centrale, un grande sviluppo commerciale, grazie al quale crebbero gli scambi con Venezia, città che stava assumendo un ruolo sempre più importante nell’economia del bacino adriatico.

La parola Apulia cadde comunque in disuso fino all'arrivo dei normanni avvenuto nell’undicesimo secolo e sotto Ruggero II, che assunse il titolo ducale nel 1127, il termine cominciò a sostituire Italia.

Difatti dopo la creazione del Regno, l'intitolazione più frequente del sovrano normanno fu rex Sicilie, ducatus Apulie et principatus Capue. Quindi, approssimativamente, l’estensione del ducatus Apulie ricopriva tutta l'Italia meridionale, salvo il principato di Capua, la contea di Sicilia e la Calabria meridionale.

L'intitolazione regia restò invariata fino al 1212, l’anno dell’elezione a Re dei Romani di Federico II di Svevia, puer Apuliae.

Tuttavia, sotto il regno dell'imperatore svevo, la parola Apulia assunse un nuovo significato, certo più ristretto ma allo contempo più preciso. Fu intorno al 1230, all'epoca della promulgazione del Liber Augustalis e delle grandi riforme amministrative, che Federico II portò a termine la suddivisione del territorio del Regno in province, ciascuna delle quali era affidata a un giustiziere.

In questo modo comparvero, a fianco della Terra di Bari e della Terra d'Otranto, già esistenti durante la dominazione bizantina, le due nuove province di Capitanata e di Basilicata.

La ridente Apulia divenne così la regione amministrativa costituita dalle quattro province di Capitanata, Basilicata, Terra di Bari e Terra d'Otranto, un territorio corrispondente pressappoco alle odierne regioni di Puglia e Basilicata.

A cura di Intrippàrt Apulia

www.pugliariscoperta.it

Siamo su Facebook da appena 24 ore e siete già in 500! Vi diciamo grazie infinite, mostrandovi una Puglia che non avete ...
08/06/2017

Siamo su Facebook da appena 24 ore e siete già in 500!
Vi diciamo grazie infinite, mostrandovi una Puglia che non avete mai visto.

Questa è la Puglia attraverso i nostri occhi!
Un luogo d'incontro, di aggregazione e condivisione.
Scopritela 🙂



www.pugliariscoperta.it

https://www.youtube.com/watch?v=u626uD5E3Fg

Percorso archeologico enogastronomico naturalistico del sito di Lama d'Antico, Fasano, Puglia

Entra nella community, proponi il tuo percorso e contribuisci alla valorizzazione e alla conoscenza del territorio!www.p...
08/06/2017

Entra nella community, proponi il tuo percorso e contribuisci alla valorizzazione e alla conoscenza del territorio!

www.pugliariscoperta.it

PugliaRiscoperta è la nuova guida che propone itinerari naturalistici archeologici ed enogastronomici.Nasce da dei giova...
07/06/2017

PugliaRiscoperta è la nuova guida che propone itinerari naturalistici archeologici ed enogastronomici.

Nasce da dei giovani pugliesi con l’intento di far vivere le bellezze di questa terra a chi la visita e a chi la abita.

Entra nella community, proponi il tuo percorso e contribuisci alla valorizzazione e alla conoscenza del territorio.

Indirizzo

Bari
70126

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando PugliaRiscoperta pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Condividi

Agenzie Di Viaggio nelle vicinanze


Altro Guide turistiche Bari

Vedi Tutte