08/12/2023
Gli orari di apertura fino a marzo!
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Il Museo Naturalistico del Parco di Colfiorito è stato riallestito nel 2015, dopo la ristrutturazio
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Foligno
06034
Lunedì | 09:00 - 13:00 |
Martedì | 09:00 - 13:00 |
Mercoledì | 09:00 - 13:00 |
Giovedì | 09:00 - 13:00 |
Venerdì | 09:00 - 13:00 |
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Il Museo Naturalistico del Parco di Colfiorito è collocato nella casermetta adiacente e comunicante con l'attuale sede del Parco. Essa è l'ultima "casermetta" restaurata che ha lasciato intatta la struttura interna originaria, di quelle che erano le casermette del "Campo San Pietro". Il materiale informativo raccolto ed esposto racconta dell'evoluzione geomorfologica, delle peculiarità fossili, delle caratteristiche botaniche vegetazionali e faunistiche di tutti gli Altopiani Plestini, senza limitarsi alla sola area protetta. Il pannello di ingresso è uno strumento per approfondire la conoscienza scientifica ambientale degli Altopiani e fa da sfondo a 3 plastici che riproducono le carte geobotaniche del territorio. Vi sono poi dei pannelli che riportano gli studi sui pollini fossili che permettono di conoscere l'evoluzione subita dalla vegetazione negli ultimi 25000 anni, a seguito del succedersi degli eventi climatici. La sezione paleontologica poi fornisce informazioni sugli aspetti geomorfologici del territorio, con i pannelli riguardanti la formazione dei rilievi, il modellamento del paesaggio e i ritrovamenti fossili del sito di "Collecurti", che testimoniano il rinnovamento faunistico verificatosi a seguito delle modificazioni climatiche avvenute 700 000 anni fa. La seconda parte del Museo è dedicata alle collezioni naturalistiche con i relativi pannelli esplicativi. Vi sono poi le scatole entomologiche che raccolgono le collezioni di coleotteri, lepidotteri e altri insetti provenienti dal territorio. Accanto ad esse è in esposizione la riproduzione di un quaderno di zoologia che testimonia il metodo di studio adottato nei primi anni del 1900 in Francia per le scienze naturali. La preziosa "Collezione Piscini" è esposta in 2 sezioni separate: gli uccelli di bosco e prateria e gli uccelli acquatici. Completano la zona espositiva due angoli adibiti alla didattica ed impreziositi dai disegni di Angelo Speziale e dalle foto di Fabrizio Mola.