14/01/2022
LA GUIDA TURISTICA
Il mondo delle guide turistiche è infinito. Ogni guida ha la sua particolarità: c'è la maestrina, la storica dell'arte, la pittrice , la poliglotta, la guida e basta. C' e' chi preferisce far scoprire una città ai suoi abitanti, per istruirli; chi ha lavorato in diverse città e preferisce un pubblico piu' vasto..sia cittadini sia turisti, per offrire una possibilità di confronto, o semplicemente scoprire quanto tutto sia "legato" , anche a km di distanza. C' e' chi ammalia con aneddoti e approfondimenti (e intanto ti introduce concetti che non ti dimenticherai mai), chi recita per non farti morire di noia...Chi, lontano da una cattedra, ti coinvolge come spettatore, ma anche come attore.
In qualsiasi caso, il denominatore comune di ogni guida è sempre lo stesso: lo studio. Tutte le guide perennemente studiano. Per loro stesse, per la città, per i propri clienti - che, talvolta, diventano anche amici.
Vi auguro di non trovare mai ne' guide troppo impreparate, ne' guide troppo saccenti o, peggio, che sfilano curriculum , attributi, meriti , competenze.
Una guida non deve fare un colloquio di lavoro 😄; una guida ti deve prendere per mano (metaforicamente😆) e per quelle due o tre ore portarti lontano, forse lasciandoti anche degli interrogativi, che ti porterai dentro, che ti faranno "pensare".
Vi auguro di trovare una guida che abbia la passione dentro, perché l'esame di abilitazione lo abbiamo passato tutti. Sulla " carta" , tutti siamo preparati. Ma, la passione e l' empatia quella no, non si studia. O ce l' hai o non ce l' hai.
Buon viaggio, viaggiatori!