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Alessandra Nuzzi Guida Turistica Campania

Name: Alessandra Nuzzi Guida Turistica Campania
Address: Naples, IT
Telephone: +393470819934
Rating: 5

Casa
Italia
Naples
Alessandra Nuzzi Guida Turistica Campania

Alessandra Nuzzi Guida Turistica Campania Per conoscerla ed amarla visitiamola insieme! La Campania è una regione tutta da scoprire. Campania is a region that deserves to be discovered.
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Sono una guida turistica abilitata della Regione Campania nonché archeologa e organizzo visite guidate per far conoscere i luoghi più belli della mia regione, come Napoli e Pompei. Mossa da una grande passione per il mio lavoro e dalla mia pluriennale esperienza nel settore turistico, organizzo visite guidate per far conoscere a tutte le persone amanti di arte e di storia i luoghi più belli della

mia regione, nel rispetto delle esigenze e delle preferenze personali. Si possono visitare siti archeologici di grande interesse e coinvolgimento come Pompei, Ercolano e Cuma, luoghi magici ricchi di arte come Napoli con il suo centro storico e i suoi quattro castelli, le splendide costiere amalfitana e sorrentina, e tanto altro ancora. I am Alessandra Nuzzi and I am both a professional tour guide of the Campania Region and an archaeologist. Moved by a great passion for my job and by my long-term experience in the tourism sector, I organize guided tours to introduce the most beautiful places of my region to all lovers of art and history, according to personal needs and preferences. You can visit archaeological sites of great interest and emotional involvement, like Pompeii, Herculaneum and Cuma, magical places rich in art like Naples with its old town and its four castles, the wonderful Amalfi and Sorrento coasts, and much more. Let’s visit it together to learn to love it!

25/06/2024

Ricordo di una bellissima giornata di lavoro nella costiera amalfitana tra le splendide Positano, Amalfi e Ravello

02/06/2024

Sabato 25 maggio e sabato 1° giugno si è svolta la visita guidata alla scoperta di due chiese bellissime che si trovano nel centro storico di Napoli: la chiesa dei Girolamini, di recente riaperta al pubblico dopo ingenti lavori di restauro che l'hanno riportata al suo antico splendore, e la chiesa di San Giorgio Maggiore, una delle più antiche della città.

Ringrazio ancora tutti i partecipanti per essere venuti.

Vi aspetto alla prossima visita guidata alla scoperta di altre bellezze della mia città!

07/04/2024

Ieri mattina si è svolta la visita guidata alla scoperta di palazzo Ricca nel centro storico di Napoli che attualmente ospita uno dei capolavori di Caravaggio, la "Presa si Cristo" della Collezione Ruffo.
Il palazzo è anche la sede de "ilCartastorie", il Museo dell'Archivio Storico del Banco di Napoli, che racconta le storie racchiuse all'interno dei tanti documenti dei banchi pubblici della città.

Ringrazio ancora tutti i partecipanti di essere venuti.

Vi aspetto alla prossima visita guidata alla scoperta di altre bellezze della mia città!

28/03/2024

A Napoli il giovedì santo non può mancare sulle tavole la zuppa di cozze. Per capire perché questa specialità della cucina napoletana si consuma in questo giorno dell’anno bisogna tornare indietro nel tempo, in particolare nel ’700 al tempo del re Ferdinando IV di Borbone.

Secondo la tradizione il re era talmente amante dei piatti a base di pesce e della pesca da realizzare una riserva marina tra Mergellina e Posillipo dove andava lui stesso a pescare, mettendosi poi a vendere il pescato sulla riva “mercanteggiando” con i clienti. Tra i suoi piatti preferiti c’erano proprio le cozze che si faceva preparare dai cuochi di palazzo.

Durante il periodo di Pasqua re Ferdinando IV volle però ascoltare l’ammonimento del padre domenicano Gregorio Maria Rocco, il quale gli consigliò di non eccedere nei peccati di gola almeno durante la Settimana Santa. Allora il re inventò un “escamotage”: per non rinunciare comunque alle sue amate cozze ordinò ai cuochi di preparargliele il giovedì santo in maniera più semplice, ma in ogni caso altrettanto golosa, condite solo con un po’ di salsa di pomodoro e con olio rosso piccante, chiamato ‘o russ’ in dialetto napoletano.

Ben presto questa ricetta si diffuse tra il popolo, anche tra gli strati più poveri che non potendo permettersi di utilizzare le cozze le sostituirono con le più economiche lumache di mare cucinate con lo stesso condimento.

Ancora oggi i Napoletani non rinunciano a questa tradizione, chi utilizzando solo le cozze, chi aggiungendo anche polpo e altri frutti di mare, ma quello che non può mancare è il condimento piccante di colore rosso accesso che è possibile trovare in vendita in questo giorno dell’anno in tutte le pescherie di Napoli nelle classiche bottigliette di vetro da aperitivo.

28/02/2024

Volete scoprire qualcosa in più sulle eccezionali scoperte compiute nel 2022 a San Casciano dei Bagni in provincia di Siena dove in un santuario termale etrusco e romano sono stati rinvenute oltre venti statue e statuette, migliaia di monete in bronzo ed ex-voto anatomici? Se la risposta è sì non potete mancare alla visita guidata che ho organizzato per domenica 3 marzo alle ore 16.30 per vedere la mostra “Gli Dei ritornano. I bronzi di San Casciano” nel Museo Archeologico di Napoli proprio dedicata a questi interessanti rinvenimenti.

Per info e prenotazioni mi potete contattare al numero 3470819934 tramite sms o WhatsApp, oppure inviare una mail all'indirizzo: [email protected]

19/02/2024

Il complesso monumentale di Santa Maria La Nova è uno dei tanti tesori nascosti nel centro storico di Napoli. La chiesa è detta “la Nova” per distinguerla da quella di Santa Maria ad Palatium che sorgeva nel luogo dove fu poi edificato il Maschio Angioino.

La costruzione del complesso monumentale iniziò nel ’200 ma nel ’500 la chiesa fu completamente ricostruita e nel corso del tempo fu arricchita con capolavori come l’altare maggiore disegnato da Cosimo Fanzago e soprattutto lo splendido soffitto in legno dorato abbellito con quarantasei tavole con storie della Madonna opera di vari artisti.

Uno dei luoghi più suggestivi al suo interno è il chiostro minore che ospita alcuni monumenti sepolcrali provenienti dalla chiesa, tra cui quello in cui, secondo uno studio recente, sarebbe stato seppellito il conte Dracula.
Se volete conoscere meglio la storia della chiesa ed ammirare i tanti capolavori presenti al suo interno, oltre che scoprire perché nel chiostro sarebbe la tomba del temibile conte Dracula vi aspetto domenica 25 febbraio alle ore 10.30.

Per info e prenotazioni mi potete contattare tramite sms o WhatsApp al numero +393470819934.

10/02/2024

Domenica mattina si è svolta la visita guidata alla scoperta di Piazza del Plebiscito, la più grande e famosa di Napoli, e del Palazzo Reale, la residenza in cui vissero in particolare i viceré spagnoli e i Borbone.

Ringrazio ancora tutti i partecipanti per essere venuti.

Vi aspetto alla prossima visita guidata alla scoperta di altre bellezze della mia città!

01/02/2024

Sabato mattina, visto il successo della settimana precedente, è stata ripetuta la visita guidata alla scoperta dell' "Adorazione dei magi" di Botticelli e del complesso monumentale di Donnaregina.

Fa piacere rendersi conto di quanto i napoletani siano desiderosi di lasciarsi stupire dai tanti luoghi della città meno noti ma altrettanto ricchi di arte, storia e bellezza di quelli più famosi.

Ringrazio ancora tutti i partecipanti per essere venuti.

Vi aspetto alla prossima visita guidata alla scoperta di altre bellezze della mia città!

25/01/2024

Stamattina ho fatto una bella passeggiata nell'antica Pompei quasi vuota in questa nuvolosa giornata di gennaio anche per visitare gli scavi in corso nella regio IX dove è stata trovata una casa che era in ristrutturazione al momento dell'eruzione del 79 d.C.

21/01/2024

Ieri mattina si è svolta la visita guidata alla scoperta dell' "Adorazione dei magi" di Botticelli e del complesso monumentale Donnaregina con le sue splendide chiese e la ricca collezione del Museo Diocesano.

Ringrazio ancora tutti i partecipanti per essere venuti.

Vi aspetto alla prossima visita guidata alla scoperta di altre bellezze della mia città!

24/12/2023

A Natale sulla tavola di tutti i napoletani non possono mancare gli "struffoli", uno dei dolci più tipici e più buoni, ossia palline di pasta dolce fritte e ricoperte di miele. Con questa golosità auguro a tutti un sereno e felice Natale!

06/12/2023

Sabato scorso si è svolta la visita guidata alla scoperta di due luoghi poco noti di via Duomo ma di grande interesse, ossia la chiesa di San Giorgio Maggiore e il Museo Filangieri.

Ringrazio ancora tutti i partecipanti per essere venuti.

Vi aspetto alla prossima visita guidata alla scoperta di altre bellezze della mia città!

28/11/2023

La chiesa di San Giorgio Maggiore di Napoli è una delle più antiche della città, e secondo una leggenda sarebbe stata fondata dall’imperatore Costantino.

È una delle chiese più particolari della città perché nasconde al suo interno alcuni segreti. Innanzitutto quando fu costruita tra IV e V secolo aveva un orientamento completamente diverso, per cui adesso si entra dove in origine era l’abside, che è ancora in parte visibile.

Un altro tesoro celato all’interno della chiesa, in particolare nella zona del coro, è un affresco del ’600 con la raffigurazione di “San Giorgio e il drago” che normalmente è nascosto dietro un enorme quadro del ’700 con il medesimo soggetto.

Se volete conoscere meglio questi ed altri segreti nascosti al suo interno vi aspetto alla visita guidata che ho organizzato per sabato 2 dicembre alle ore 10.30.

Per info e prenotazioni mi potete contattare tramite sms o WhatsApp al numero +393470819934.

18/11/2023

Sabato scorso si è svolta la visita guidata alla scoperta della Certosa di San Martino, uno dei luoghi più ricchi di arte e di storia di Napoli.

Ringrazio ancora tutti i partecipanti per essere venuti.

Vi aspetto alla prossima visita guidata alla scoperta di altre bellezze della mia città!

07/11/2023

La Certosa di San Martino è uno dei luoghi più belli e rappresentativi di Napoli. Fondata nel 1325 come monastero dei certosini, nel corso dei secoli ha subito notevoli trasformazioni soprattutto nel corso del ’600 quando venne abbellita in stile barocco, anche grazie all’opera di Cosimo Fanzago.

Dal 1866 è stata trasformata in un museo per cui attualmente al suo interno è possibile ammirare non solo gli ambienti legati alla vita dei certosini, tra cui la splendida chiesa ed il monumentale chiostro grande, ma anche interessanti collezioni, tra cui quella presepiale nella quale è esposto il presepe Cuciniello, il più bello di Napoli.

Se volete conoscere meglio la Certosa e scoprire i tanti tesori nascosti al suo interno vi aspetto alla visita guidata che ho organizzato per sabato 11 novembre alle ore 10.30.

Per info e prenotazioni mi potete contattare tramite sms o WhatsApp al numero +393470819934.

22/09/2023

Ho raggiunto 500 follower! Grazie per il continuo supporto. Non ce l'avrei mai fatta senza ciascuno di voi. 🙏🤗🎉

02/07/2023

Ecco alcune immagini dell'emozionante esibizione delle "frecce tricolori", la pattuglia acrobatica nazionale, che si è svolta oggi pomeriggio sul lungomare di Pozzuoli

07/06/2023

Ecco alcuni scatti della visita guidata che si è svolta la settimana scorsa alla scoperta della nuova interessante sezione del Museo Archeologico Nazionale di Napoli dedicata ai principali siti della Campania romana.

Ringrazio ancora tutti i partecipanti per essere venuti.

Vi aspetto alla prossima visita guidata alla scoperta di altre bellezze della mia città!

04/06/2023

Ho deciso di festeggiare la vittoria dello scudetto del Napoli con una carrellata di foto scattate in giro per la città decorata di bianco e azzurro. Forza Napoli sempre!

30/05/2023

Il MANN, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, è uno dei musei archeologici più importanti e ricchi del mondo. Negli ultimi anni è stato oggetto di importanti lavori di rinnovamento, che di recente hanno portato all'apertura di una nuova sezione dedicata alla Campania romana.

Il nuovo allestimento comprende circa duecento reperti che provengono dai principali centri della Campania antica, in particolare da quelli vesuviani come Pompei ed Ercolano, dai siti flegrei come Cuma, Baia, Pozzuoli e dai centri dell’interno come Santa Maria Capua Vetere.

Attraverso l’esposizione di sculture, pitture, iscrizioni ed oggetti di vario genere sono stati ricostruiti alcuni dei più importanti edifici e contesti pubblici, come il teatro di Ercolano, il foro di Pompei e il Palazzo imperiale di Baia, dando l’opportunità ai visitatori di comprendere anche come in età romana si facesse un uso politico delle immagini.

Se volete conoscere meglio la collezione ed ammirare le tante opere di altissima qualità esposte al suo interno vi aspetto alla visita guidata che ho organizzato per venerdì 2 giugno alle ore 16.30.

Per info e prenotazioni mi potete contattare tramite sms o WhatsApp al numero +393470819934.

24/05/2023

Sabato mattina si è svolta la visita guidata alla scoperta del monastero di Santa Chiara, uno dei luoghi più interessanti di Napoli.
Ringrazio ancora tutti i partecipanti per essere venuti.

Vi aspetto alla prossima visita guidata alla scoperta di altre bellezze della mia città!

16/05/2023

Uno dei luoghi più celebri del centro storico di Napoli è il monastero di Santa Chiara. La sua costruzione fu voluta da re Roberto d’Angiò a partire dal 1310 anche con l’intento di far collocare la sua tomba monumentale all’interno della basilica.

Oggi la basilica è in stile gotico provenzale ma ha subito varie trasformazioni nel corso del tempo, in particolare nel corso del ’700 quando venne ridecorata in stile barocco, ma durante la seconda guerra mondiale subì un bombardamento aereo e venne quasi del tutto distrutta.

Sicuramente una delle parti più belle del monastero è il famosissimo chiostro maiolicato, che attraverso i paesaggi e le scene che lo decorano permettono ai visitatori di sentirsi proiettati in un’altra dimensione fuori dal tempo.

Inoltre il complesso monumentale ospita anche un’area archeologica con i resti di un impianto termale romano risalente al I sec. d.C. e uno splendido presepe napoletano con pastori realizzati tra ’700 e ’800.

Se volete conoscere meglio la storia secolare del monastero oltre che ammirare i tanti tesori nascosti al suo interno vi aspetto sabato 20 maggio alle ore 10.30
Per info e prenotazioni mi potete contattare tramite sms o WhatsApp al numero +393470819934.

09/05/2023

Nel centro storico di Napoli si nasconde uno dei complessi monastici più grandi della città dedicato ai Santi Severino e Sossio, per la presenza delle loro reliquie al suo interno.

Le origini monastero risalgono al X secolo quando vi giunsero i monaci benedettini, ma nel corso dei secoli venne più volte ricostruito ed abbellito.

Il complesso monumentale comprende innanzitutto un’imponente basilica, completamente rivestita di marmi policromi, che custodisce al suo interno capolavori di scultura e pittura realizzati dal’500 al ’700 da importanti artisti tra cui Belisario Corenzio, Marco Pino, Francesco De Mura e Cosimo Fanzago.

Il monastero è caratterizzato da un refettorio, una sala capitolare, due giardini e tre chiostri monumentali, tra cui quello “del Platano”, costruito nel ’400 ed arricchito da un ciclo di affreschi dipinto da Antonio Solario raffigurante le storie della vita di San Benedetto.

Questo enorme edificio attualmente ospita l’Archivio di Stato, la più ampia e ricca raccolta documentaria dell'Italia meridionale che racconta la storia di Napoli dal X secolo all’epoca moderna.

Se volete conoscere meglio la storia della chiesa e del monastero e scoprire i tanti capolavori presenti al loro interno, vi aspetto sabato 13 maggio alle ore 10.

Per info e prenotazioni mi potete contattare tramite sms o WhatsApp al numero +393470819934.

30/04/2023

Tifosi napoletani all'opera in attesa dell'annuncio ufficiale. Forza Napoli!

08/04/2023

Bella giornata di lavoro in giro per il centro storico di Napoli

06/04/2023

Oggi vi voglio raccontare una delle tradizioni culinarie di Napoli di questo periodo dell’anno: la zuppa di cozze del giovedì santo.

Ma perché proprio in questo giorno dell’anno i Napoletani consumano questo piatto tradizionale? Per comprenderlo bisogna tornare indietro nel tempo nel ’700 ed incontrare un “pescatore” che in realtà pescatore non è, ossia… re Ferdinando IV di Borbone! Secondo la tradizione, infatti, il re era talmente amante dei piatti a base di pesce e della pesca da realizzare una riserva marina tra Mergellina e Posillipo dove andava lui stesso a pescare, mettendosi poi a vendere il pescato sulla riva “mercanteggiando” con i clienti.
Tra i suoi piatti preferiti c’erano proprio le cozze, che si faceva preparare dai cuochi di palazzo.

Durante il periodo di Pasqua re Ferdinando IV, tuttavia, volle ascoltare l’ammonimento del padre domenicano Gregorio Maria Rocco, il quale gli consigliò di non eccedere nei peccati di gola almeno durante la Settimana Santa. Allora il re inventò un “escamotage”: per non rinunciare comunque alle sue amate cozze ordinò ai cuochi di preparargliele il giovedì santo in maniera più semplice, ma in ogni caso altrettanto golosa, ossia solo con un po’ di salsa di pomodoro e con olio di peperone piccante.

Ben presto questa ricetta si diffuse tra il popolo, anche tra gli strati più poveri che non potendo permettersi di utilizzare le cozze le sostituirono con le più economiche lumache di mare cucinate con lo stesso sugo.

Ancora oggi i Napoletani non rinunciano a questa tradizione, chi utilizzando solo le cozze, chi aggiungendo anche polpo e altri frutti di mare, ma quello che non può mancare è il condimento piccante di colore rosso accesso che è possibile trovare in vendita in questo giorno dell’anno in tutte le pescherie di Napoli nelle classiche bottigliette di vetro da aperitivo.

22/03/2023

Domenica mattina si è svolta la visita guidata alla scoperta del complesso monumentale di Santa Maria La Nova, uno dei tanti luoghi poco conosciuti di Napoli ma ricchissimi di opere d'arte e di tesori nascosti.

La visita si è conclusa davanti a palazzo Penne, costruito nel 1406 per Antonio Penne, il segretario di re Ladislao di Durazzo, che secondo una leggenda sarebbe stato costruito dal diavolo in persona in una sola notte.

Ringrazio ancora tutti i partecipanti per essere venuti.

Vi aspetto alla prossima visita guidata alla scoperta di altri tesori nascosti della mia splendida città!

15/03/2023

Il complesso monumentale di Santa Maria La Nova è uno dei tanti tesori nascosti nel centro storico di Napoli. La chiesa è detta “la Nova” per distinguerla da quella di santa Maria ad Palatium che sorgeva nel luogo dove fu poi edificato il Maschio Angioino.

La costruzione del complesso monumentale iniziò nel ’200 ma nel ’500 la chiesa fu completamente ricostruita e nel corso del tempo venne arricchita con capolavori come l’altare maggiore disegnato da Cosimo Fanzago e soprattutto lo splendido soffitto in legno dorato abbellito con quarantasei tavole di vari artisti dedicate alle storie della Madonna.

Uno dei luoghi più suggestivi al suo interno è il chiostro minore che ospita alcuni monumenti sepolcrali provenienti dalla chiesa, tra cui quello in cui, secondo uno studio recente, sarebbe stato seppellito il conte Dracula.

Se volete conoscere meglio la storia della chiesa ed ammirare i tanti capolavori presenti al suo interno, oltre che scoprire perché nel chiostro sarebbe la tomba del temibile conte Dracula, vi aspetto domenica 19 marzo alle ore 10.30.

Per info e prenotazioni mi potete contattare tramite sms o WhatsApp al numero +393470819934.

13/02/2023

Sabato mattina si è svolta la visita guidata alla scoperta di Villa Pignatelli e del Museo delle carrozze che ha permesso di fare un viaggio nel tempo nella Napoli dell'Ottocento.

Ringrazio ancora tutti i partecipanti per essere venuti.

Vi aspetto alla prossima visita guidata alla scoperta di altri tesori nascosti della mia splendida città!

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Intervista a Radio Punto Zero

Condivido con voi l'intervista rilasciata lo scorso febbraio a Radio Punto Zero durante la trasmissione #LiveSocial nella quale parlo del mio bellissimo lavoro #radiopuntozero

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Condivido con voi l'intervista rilasciata lo scorso febbraio a Radio Punto Zero nel programma #LiveSocial nella quale racconto del mio bellissimo lavoro #radiopuntozero

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Chi sono

Mi chiamo Alessandra Nuzzi e sono guida turistica abilitata della Regione Campania nonché archeologa.

Mossa da una grande passione per il mio lavoro e dalla mia pluriennale esperienza nel settore turistico, organizzo visite guidate per far conoscere a tutte le persone amanti di arte e di storia i luoghi più belli della mia regione, nel rispetto delle esigenze e delle preferenze personali.

La Campania è una regione tutta da scoprire. Si possono visitare siti archeologici di grande interesse e coinvolgimento come Pompei, Ercolano e Cuma, luoghi magici ricchi di arte come Napoli con il suo centro storico e i suoi quattro castelli, le splendide costiere amalfitana e sorrentina, e tanto altro ancora.

Per conoscerla ed amarla visitiamola insieme!