11/06/2015
ABBIAMO ORGANIZZATO UN INCONTRO STAMPA SULLA PSORIASI
Clinica Cimarosa è un centro con poliambulatorio che offre un percorso di cura unico per il paziente con psoriasi: oltre a un trattamento di provata efficacia e sicurezza come la microfototerapia UV-B con l'esclusiva tecnologia Ratok®Derm, il paziente ha a disposizione diversi percorsi di supporto, tra cui quello nutrizionistico e quello psicologico.
Una presa in carico del paziente completa e personalizzata: sono questi i pilastri su cui si basa un percorso terapeutico veramente efficace per i casi di psoriasi. È il modello che propone Clinica Cimarosa che, accanto a un esclusivo ed efficace trattamento fotodinamico delle lesioni cutanee, è in grado di offrire un supporto a 360 gradi, con interventi specialistici sia in campo medico sia in campo psicologico.La psoriasi è stata tradizionalmente considerata come una malattia della pelle: ma questo è solo il dato più evidente. Tutti gli studi più recenti sono concordi nell'affermare che si tratta in primo luogo di una condizione sistemica, che coinvolge cioè l'intero organismo, e che può avere complicanze di tipo reumatico e comorbilità importanti. “La visita specialistica dermatologica è il primo contatto che il paziente ha con la nostra struttura: lì si definisce il protocollo terapeutico per la fototerapia, ma chiaramente non ci limitiamo a quello”, ha sottolineato la dottoressa Marina Fantato, medico specialista in Dermatologia e Venereologia di Clinica Cimarosa. “Se gli esami evidenziano un coinvolgimento importante anche a livello sistemico, con presenza di artrite psoriasica, affrontiamo il problema anche dal punto di vista farmacologico, e lo specialista dermatologo può prescrivere, se esiste l'indicazione, anche i farmaci biologici che sono attualmente i più efficaci per questo tipo di problematiche”.L'esame obiettivo è anche l'occasione per evidenziare problemi sanitari concomitanti: tipico è il caso dei pazienti che, oltre a essere affetti dalla psoriasi, sono in sovrappeso oppure obesi.
“L'obesità è spesso correlata alla presenza della psoriasi, ma il problema non è tanto legato alla quantità di cibo consumata ma alla sua tipologia: ci sono per esempio studi che sottolineano il ruolo di specifiche sostanze presenti negli alimenti che sono in grado di infiammare le pareti dell'intestino: proprio questa infiammazione può concorrere all'insorgenza della psoriasi”, ha aggiunto la dottoressa Laura Bruna, direttore della Clinica Cimarosa. “La soluzione ottimale per il paziente psoriasico sarebbe quella di integrare nel percorso terapeutico anche il supporto di un nutrizionista, che possa individuare una dieta personalizzata, la più indicata per lo specifico caso”.
Accanto a questi dati strettamente clinici, non bisogna dimenticare che la psoriasi, oltre a dare simtomi spesso invalidanti, può avere un impatto psicologico fortissimo, soprattutto per la vergogna di mostrare la pelle colpita dalle lesioni.
“Non dimentichiamo che il paziente con una psoriasi grave avverte un forte imbarazzo a spogliarsi anche di fronte a un medico, e ogni volta che deve affrontare una visita si trova nella necessità di dover rispiegare la propria condizione”, ha aggiunto la dottoressa Bruna. “Nella nostra clinica, il paziente sa che il suo caso è stato presentato in anticipo al ginecologo, al cardiologo o a qualunque altro specialista, e che la visita è inserita nell'ambito di una presa in carico globale da parte nostra, il che lo fa sentire più considerato e protetto”.
Se mostrare la pelle può essere problematico di fronte a un medico, nella vita quotidiana diventa spesso una difficoltà insormontabile.
“Il cuoio capelluto che è una delle zone più frequentemente colpite dalla psoriasi: immaginiamo che cosa voglia dire per un paziente andare dal parrucchiere a tagliarsi i capelli”, ha sottolineato la dott.ssa Bruna. “Di fronte a questi ostacoli, il paziente tende a chiudersi in se stesso e trascurare altri aspetti della propria salute: basti pensare che, pur essendo noto che la radiazione solare dà un notevole beneficio alla pelle con psoriasi, molti pazienti, sempre per imbarazzo, non vanno al mare da anni, oppure se lo fanno rimangono con la pelle completamente coperta”.
Per i casi più problematici, Clinica Cimarosa è in grado di proporre anche un supporto psicologico.“In questi casi bisogna muoversi con molta cautela, anche sulla base dell'esperienza che abbiamo maturato in molti anni, perché chiaramente la proposta è controproducente se viene vissuta come una forzatura: molti pazienti, anche se si rendono conto dell'esistenza di questi problemi psicologici, sono ugualmente molto restii ad avvalersi del supporto terapeutico di uno psicologo”, ha spiegato la dott.ssa Bruna. “Noi proponiamo in primo luogo il nostro esclusivo trattamento di microfototerapia, che consente in tempi brevi di avere un notevole miglioramento delle lesioni: già questo intervento consente al paziente di avere un atteggiamento psicologico diverso; poi cerchiamo di fargli capire, sempre con molta delicatezza, dell'opportunità di non fermarsi a quello”.La psoriasi rimane comunque una patologia incurabile in cui sono molti gli elementi che possono determinare la gravità delle recidive, dalle abitudini alimentari agli stili di vita.“Proprio per questo, è importante che il paziente impari anche a gestire i fattori che scatenano le recidive, come per esempio l'assunzione di certi farmaci antinfiammatori, ad adottare stili di vita adeguati, a seguire alcune semplici regole come la continua idratazione della pelle o la frequente detersione del cuoi capelluto, o ancora a perseverare con la terapia di mantenimento: ciò consente di avere recidive in forma sempre più lieve”, ha concluso la dottoressa Bruna. “Il vantaggio di essere seguiti da una struttura polispecialistica come la nostra è anche nell'opportunità di usufruire di un percorso educativo, estremamente importante per la psoriasi come per altre tipologie di malattia”.
