29/11/2016
History of the People
The Moroccan nation owes its diversity to the many cultures that have influenced it during the course of its history. Initially, the area now known as Morocco seems to have been inhabited by Libyans and Ethiopians who were collectively called Barbaroi or Berbers. They lived in tribal groups in the area during a period of sultanate dynasties. There was no subjection to a singular government in the area at the time. Slowly, various national groups started to impact on the area such as Arabs, Phoenicians, Byzantines, Romans, Spaniards, Portuguese, Turks, Europeans and the French. Much of this influence came in the form of hostilities on the Spanish coast. Over a long period of time, the area became claimed and ruled by other countries until it established its independence in 1956. Though it would seem most Berbers were once pagan worshipers, the majority (98.7%) of the country now practice Islam. The rest of the population practice Christianity or Judaism.
Most of the Moroccans today can claim both Berber and Arab ancestry, though they are generally referred to as Berbers. There is a small amount that can claim pure Arab decent and a few small groups of true Berbers which exist in the Rif Mountains, Atlas Mountains and Souss Valley and who are able to speak several ancient Berber languages. There is also a small number of Jews and black African Moroccans. The population of Morocco numbers over 30 million people and many of them are not well off. Lifestyles differ depending on the areas that people live in. People living in rural areas are often unable to get fairly basic items, such as plasters. They generally tend to grow plants or tend livestock for food. However there are far greater clusters of people in the cities, which bustle with life at all times of the day. Souks (markets) are virtually a way of life for most Moroccans and can be found in every town and city. The Majority of souks, however, are closed during the lunch period and on Fridays. Most Moroccans are friendly and hospitable and will extend warm invitations if you do not act rude or unfriendly towards them.
Storia del popolo Marocchino
La nazione marocchina deve la sua diversità alle diverse culture che hanno influenzato durante il corso della sua storia. Inizialmente, la zona ora conosciuta come il Marocco sembra essere stato abitato da libici ed etiopi che sono stati chiamati collettivamente barbaroi o berberi. Vivevano in gruppi tribali nella zona durante un periodo di dinastie Sultanato. Non c'era sudditanza a un singolare governo nella zona in quel momento. Lentamente, i vari gruppi nazionali hanno cominciato a impatto sulla zona, come gli arabi, fenici, bizantini, romani, spagnoli, portoghesi, turchi, europei e francesi. Gran parte di questa influenza è venuto sotto forma di ostilità, sulla costa sp****la. Per un lungo periodo di tempo, l'area divenne sostenuto e governato da altri paesi fino a quando ha stabilito la sua indipendenza nel 1956. Anche se sembrerebbe la maggior parte berberi una volta erano fedeli pagani, la maggioranza (98,7%) del paese ora pratica l'Islam. Il resto della popolazione pratica il cristianesimo o il giudaismo.
La maggior parte dei marocchini oggi può vantare sia berbera e discendenza araba, anche se sono generalmente indicate come berberi. C'è una piccola quantità che può vantare pura decente arabe e alcuni piccoli gruppi di veri berberi che esistono nelle montagne del Rif, Monti Atlas e la valle del Souss e che sono in grado di parlare diverse lingue antiche berbere. C'è anche un piccolo numero di ebrei e neri marocchini africani. La popolazione in Marocco supera i 30 milioni di persone e molti di loro non sono ben fuori. Stili di vita differiscono a seconda delle aree che le persone vivono. Le persone che vivono nelle aree rurali sono spesso incapaci di ottenere oggetti piuttosto di base, come intonaci. In genere tendono a crescere piante o tendono bestiame per il cibo. Tuttavia ci sono molto più grandi gruppi di persone nelle città, che si agitano con la vita in ogni momento della giornata. Souk (mercati) sono praticamente un modo di vita per la maggior parte marocchini e si possono trovare in ogni città. La maggior parte dei souk, però, sono chiusi durante il periodo di pranzo e il venerdì. La maggior parte dei marocchini sono cordiali e ospitali e si estenderà gli inviti caldi se non si agisce maleducato o ostile nei loro confronti.